giovedì 13 ottobre 2011

Quando il Censimento (2011) è lontano anni luce dalla realtà che vorrebbe fotografare


Come tutti ormai ben sapranno, in questi giorni è in atto il 15°  Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni. La maggior parte dei media sono lì ad elogiare la necessità e l'importanza di questo censimento che dovrebbe fornire un quadro fedele della realtà italiana, una fotografia istantanea della popolazione italiana e blablabla del genere. 
Ora, sarò scemo, ma non capisco come possa farlo il sapere quante tazze di gabinetto ci sono in casa o quante vasche da bagno/piatti doccia? Si chiede se si ha una linea telefonica fissa, ma anche mobile, collegamento ad internet, acqua potabile ma non si chiede se si ha l'energia elettrica in casa. 
Non si fa alcun cenno a domande che possano valutare più o meno efficacemente la qualità della vita, nessuna che chieda: se si faccia o meno la raccolta differenziata, se usa i mezzi pubblici, se riesce ad arrivare a fine mese senza avere l'acqua alla gola, se la propria capacità contributiva ha perso valore nel fare la spesa, se svolge regolarmente attività fisica, se si segue la politica, se si fa del volontariato, se la sanità pubblica riesce a rispondere efficacemente alle esigenze dei cittadini, così come le varie  amministrazioni pubbliche, se si ritiene soddisfatto della propria vita... Niente di tutto ciò. 
Neanche una mezza idea sulla possibilità di raccogliere dati per calcolare un paramentro (secondo me) importante quale l'indice della felicità nazionale lorda, ma anche quello per calcolare l'indice di sviluppo umano, parametri che sembrano rappresentare meglio la realtà rispetto al classico e per certi versi obsoleto pil.
Poi ne vogliamo parlare delle assurdità? Lo sanno tutti che l'Italia è un paese tendenzialmente anziano, allora perché fare tutte quelle inutili domande sul lavoro per chi è già pensionato? Non capisco il senso. Così come non capisco perché gli stagisti, i precari, i disoccupati e chi è alla ricerca di un lavoro risultino figli di un Dio minore. Forse è troppo brutto sbattere in faccia a quei pochi italiani che ancora non lo sanno, politici in primis a quanto pare, che la situazione lavorativa in Italia è drammatica. Lavoro nero? Handicap? Chiudiamo gli occhi e magari per magia si risolvono da soli. Veramente anni luce dalla realtà. Inoltre, ad esempio, mi infastidisce l'impossibilità di specificare più titoli di studio conseguiti di eguale valore, che faccia male sapere che c'è un bel po' di gente iperqualificata? Perché non tener conto di quante e a che livello si conoscono le lingue? E perché non chiedere quante persone usano abitualmente un computer e che tipo di capacità informatiche hanno? Perché non chiedere quanti libri si leggono all'anno, quanto si spende per la cultura o per il tempo libero?  Perché poi non far specificare a chi è disoccupato da quanto tempo non lavora? Perché non far riportare l'altra nazionalità a chi possiede un doppio passaporto? 
Secondo me, ci sono pure un bel po' di refusi ad esempio se ho dichiarato nei fogli pecedenti che i miei genitori sono entrambi italiani, perché nei fogli successivi continuare a ribadirlo?
Insomma, da ignorante, sinceramente mi ritengo insoddisfatto delle domande e delle possibili risposte presenti su questo censimento, proprio per questo non riesco a capire che razza di realtà vorrebbe fotografare e mostrare agli italiani.
Per la cronaca in altra condizione della domanda 6.13 m'ha fatto girar parecchio le scatole; se non fosse obbligatorio me lo sarei risparmiato volentieri: col tempo perso avrei inviato un bel po' di curricula in più.

3 commenti:

  1. Già tanto che abbiano inserito se hai una macchina...

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  2. Bellissimo post!!!
    Ti faccio notare che la domanda "Qual'è il titolo di studio più elevato che ha conseguito tra quelli elencati?" e la risposta "Nessun titolo di studio e non so leggere o scrivere" è a pagina 11 del questionario rosso. Ma uno che non sa leggere o scrivere come ci arriva a pagina 11? E come fa a leggere la domanda??

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  3. @ Still: e sì, ma non prevede l'inserimento del motorino.

    @ Velia: ecco me lo chiedo anch'io, certo che leggendo le chiavi di ricerca del blog c'è un sacco di gente che ha problemi nel compilarlo.

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